sábado, 19 de agosto de 2006

SEMPRE GIOVANI

Io sono l'essenza del serque nel mio modo di essere ingoio in versi l'utopia di essere amore e vivere l'essenza del poeta vivente aggiungendo illusioni ai miei giorni di vita ama il seme della poesia di vivere la vita la linfa della passione di me vivo solo l'illusione dell'essenza della creazione non so nemmeno chi sono, so solo che cerco di trovarti da qualche parte in qualsiasi angolo di questa o di qualsiasi altra dimensione per dare questo amore appassionato con il mio ardore ardente!
-'M ceneri Ardo nel calore del suo corpo sul fire'm tuo vino in contorno bocca il mio gusto sulla lingua cercare di trovare e consegnare questo mio ardore frenetica con amore Morirò nel fiore della giovinezza, non so quanti anni con la schiena arcuata per il peso di una vita e le gambe indebolite da sentieri - scorciatoie - strade morirò giovane, nel pieno delle mie delusioni con gli occhi così sfocate perché ho visto quanto costa la e la pelle rugosa di gran lunga che ho seminato io sicuramente morire ancora rimangono le spine, perché anche se sembra che sarà ancora giovane, perché questa era la mia scelta il mio sacro rito la mia legge ogni giorno morirò prima che poi, ma solo quando hanno finito le poesie e si spera "Dio dolcemente tanto quanto ho peccato lui sa quanto ho amato o morirò giovane" Dio fammi morire con la giovane anima a vagare per la spiaggia senza qualcuno mi alleviare la marea che si diffonde desidera raggiungere anche sapere quanti anni tranquilla lucido lungo il mare si diffuse ai quattro venti il sogno di avere così tante persone con cui condividere la vita e quando arriva mi sento stanco nella sabbia soffice e si aspettano di emergere oltre l'orizzonte in una candela dolce regaça bianco che a rendere la mia velocità cuore l'arrivo della nuova emozione.
Aut: canes縊ky Dat: 17/08/2006

Solitudine