Vigio ha afflitto la notte che infesta un tempo di ombre
perdute Sento il vento dell'inganno che sonda i suoni-lamenti di canzone
dolorosa... La mia anima sola, piange il tuo dolore... Materia spezzata
reclamando la vita selvaggia in calore, lontano dall'amore che lecca il sangue
dalle ferite... Soffoca la fantasia, la stupida seduzione... I passi esitano nel
cammino, l'emozione si insinua sulla fredda pietra me nella follia di questa
passione... Come un seme non germinato muoio nella bocca maledetta della
solitudine."
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